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DONNE DA RICORDARE
Da gennaio 2021 è iniziata la collaborazione tra la SIS e l’Agenzia di stampa nazionale DiRE con Donne da ricordare, che con cadenza mensile proporrà al pubblico una serie di interviste alle socie Sis relative ad alcune biografie femminili.
Raffaella Baritono, Eleanor Roosevelt, la first lady attivista
Vinzia Fiorino, Chiudere i manicomi, trasformare la società: chi era Franca Ongaro Basaglia
Tiziana Noce: Maria Eletta Martini, la politica cattolica vicina ai giovani anti-G8
Rosanna De Longis: Bianca Guidetti Serra, una ‘militante senza partito’ nel secolo breve
Silvia Bianciardi: Argentina Altobelli, la sindacalista degli oppressi
SITI AMICI
Firenze, 3 aprile 2011 ore 10.30
Chiesa e Laicità
Non possiamo non dirci laici
Anna Scattigno (Società Italiana delle Storiche)
Annibale Zambarbieri (Università di Pavia)
L’Italia è, oggi, un Paese laico? Molti, tutt’ora, se lo chiedono, a fronte dell’indiscutibile influenza che la Chiesa cattolica continua ad esercitare sulla vita politica nazionale: al di là – si sostiene – del legittimamente rivendicato, e del resto ampiamente riconosciuto, diritto di magistero spirituale. Il venir meno, agli albori degli anni ‘90, di un partito di dichiarata ispirazione cristiana come la Dc, e la conseguente diaspora dei cattolici nei partiti della cosiddetta Seconda Repubblica, non pare aver risolto la questione, anzi. Una questione che affonda le radici nel potere temporale dei Papi, e che, fin dai prodromi del processo unitario, si pone, per l’erigendo Stato Italiano, come snodo cruciale e vertenza ineludibile: dal cavouriano “libera Chiesa in libero Stato” ai “non possumus” e “non expedit” di Pio IX, dal vulnus di Porta Pia alle leggi Siccardi, dai Patti lateranensi del 1929 al nuovo Concordato Craxi-Casaroli del 1984. E’ una storia con tanti capitoli, fra luci ed ombre: il Partito Popolare di don Sturzo, la Dc di De Gasperi, i Comitati civici di Gedda, le ricorrenti polemiche sulle scuole e le case di cura “private”, il catto-comunismo, i referendum sul divorzio e sull’aborto, il nuovo “integrismo” di Comunione e Liberazione.
Fino al muro contro muro degli ultimi anni sul testamento biologico e l’eutanasia, sulla fecondazione assistitita e le unioni omosessuali, le pressioni e le concessioni sul e dal sistema dei partiti e delle lobbies politiche. La domanda, che non vuole ssere retorica, resta tuttavia legittima.
L’Italia, è, oggi, un Paese laico?
Dove:
Salone delle Feste - Palazzo Bastogi
via Cavour 18
Firenze