Protecting scholars and the freedom to think, question, and share ideas
La Società italiana delle storiche
partecipa alla rete Scholars at Risk attraverso l’adesione a
Scholars at Risk Italy
DONNE DA RICORDARE
Da gennaio 2021 è iniziata la collaborazione tra la SIS e l’Agenzia di stampa nazionale DiRE con Donne da ricordare, che con cadenza mensile proporrà al pubblico una serie di interviste alle socie Sis relative ad alcune biografie femminili.
Raffaella Baritono, Eleanor Roosevelt, la first lady attivista
Vinzia Fiorino, Chiudere i manicomi, trasformare la società: chi era Franca Ongaro Basaglia
Tiziana Noce: Maria Eletta Martini, la politica cattolica vicina ai giovani anti-G8
Rosanna De Longis: Bianca Guidetti Serra, una ‘militante senza partito’ nel secolo breve
Silvia Bianciardi: Argentina Altobelli, la sindacalista degli oppressi
SITI AMICI
Fuori dal senso comune
Corso di formazione per combattere gli stereotipi all’origine delle discriminazioni di genere
Progettato da Isabelle Chabot e Anna Scattigno.
Corso di formazione destinato alle/ai docenti delle scuole medie-superiori della Provincia di Firenze e al personale delle amministrazioni provinciali e comunali con competenze nella formazione e nelle politiche giovanili (ottobre 2009-aprile 2010).
Finalità del corso erano di formare nelle/nei docenti delle scuole medie inferiori e superiori un sapere critico nei confronti degli stereotipi di genere, mostrandone i percorsi di costruzione e sedimentazione, le origini sociali, politiche e culturali.
Obiettivo del progetto era di fornire alle/ai docenti le categorie concettuali, le metodologie e gli strumenti per elaborare nell’ambito delle loro diverse discipline una proposta didattica originale e innovativa, che consentisse agli studenti e alle studentesse di:
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riconoscere e smontare gli stereotipi di genere
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elaborare modelli plurali e duttili, per una esplicazione delle loro attitudini e inclinazioni in tutti i campi degli studi e della formazione
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emanciparsi dai pregiudizi legati al sesso, che ancora determinano emarginazione ed esclusione.
Combattere gli stereotipi sessuali e il sessismo nella scuola e nella formazione delle giovani generazioni significa anche promuovere un’educazione a una convivenza plurale capace di accogliere i differenti orientamenti sessuali, le diverse appartenenze etniche o religiose, le diverse abilità, per una cittadinanza aperta e socievole.