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DONNE DA RICORDARE
Da gennaio 2021 è iniziata la collaborazione tra la SIS e l’Agenzia di stampa nazionale DiRE con Donne da ricordare, che con cadenza mensile proporrà al pubblico una serie di interviste alle socie Sis relative ad alcune biografie femminili.
Raffaella Baritono, Eleanor Roosevelt, la first lady attivista
Vinzia Fiorino, Chiudere i manicomi, trasformare la società: chi era Franca Ongaro Basaglia
Tiziana Noce: Maria Eletta Martini, la politica cattolica vicina ai giovani anti-G8
Rosanna De Longis: Bianca Guidetti Serra, una ‘militante senza partito’ nel secolo breve
Silvia Bianciardi: Argentina Altobelli, la sindacalista degli oppressi
SITI AMICI
CONVEGNI E SEMINARI
...se non siam uni
Liberi non sarem se non siam uni (A. Manzoni, Proclama di Rimini)
Le grandi questioni nazionali
Lezioni a due voci sui 150 anni dell’Unità d’Italia
a cura di Pier Luigi Ballini e Elisabetta Vezzosi
Evento organizzato dal Consiglio regionale della Toscana in collaborazione con la Società Italiana delle Storiche.
Primo ciclo
Le grandi questioni nazionali. Identità e Nazione, Ricchezza e Povertà, Chiesa e Laicità, Democrazia e Legalità, Stato e Partecipazione. E – nel secondo ciclo di lezioni, in autunno: Unità e Regionalismo, Famiglia e Società, Emigrazione e Immigrazione, Cultura e Istruzione...
Coppie di concetti solo in apparenza astratti, e invece decisivi per la vita di tutti i giorni. Concetti spesso strettamente collegati uno all’altro, altre volte complementari, facce di una stessa medaglia; altre volte ancora, invece, difficili da far coesistere e da armonizzare. Talvolta, addirittura conflittuali. Eppure destinati ad una necessaria coesistenza e armonizzazione. Per fare finalmente dell’Italia, a 150 anni dall’Unità, un Paese compiuto. Un Paese “uno” e libero, secondo gli auspici manzoniani. Su questi temi alti e cruciali che ancora informano, o meglio: dovrebbero informare il dibattito politico, una serie di “lezioni a due voci”, promosse dal Consiglio Regionale della Toscana, che vedranno in campo studiosi ed esperti fra i più prestigiosi e qualificati in Italia: storici, sociologi, giuristi, politologi, magistrati, economisti. Uomini e Donne – perchè anche questo è, fra gli altri, uno dei “binomi” ancora insufficientemente armonizzati e coesistenti nel nostro Paese.
La lezione inaugurale del I ciclo, dal titolo “Identità e Nazione” si è svolta lunedì 29 novembre 2010 presso la Sala Gonfalone del Consiglio regionale della Toscana. Relatori: Alberto M. Banti (Università di Pisa), Simonetta Soldani (Università di Firenze – Società Italiana delle Storiche)
Firenze, 3 aprile 2011 ore 10.30
Chiesa e Laicità
Non possiamo non dirci laici
Anna Scattigno (Società Italiana delle Storiche)
Annibale Zambarbieri (Università di Pavia)
L’Italia è, oggi, un Paese laico? Molti, tutt’ora, se lo chiedono, a fronte dell’indiscutibile influenza che la Chiesa cattolica continua ad esercitare sulla vita politica nazionale: al di là – si sostiene – del legittimamente rivendicato, e del resto ampiamente riconosciuto, diritto di magistero spirituale. Il venir meno, agli albori degli anni ‘90, di un partito di dichiarata ispirazione cristiana come la Dc, e la conseguente diaspora dei cattolici nei partiti della cosiddetta Seconda Repubblica, non pare aver risolto la questione, anzi. Una questione che affonda le radici nel potere temporale dei Papi, e che, fin dai prodromi del processo unitario, si pone, per l’erigendo Stato Italiano, come snodo cruciale e vertenza ineludibile: dal cavouriano “libera Chiesa in libero Stato” ai “non possumus” e “non expedit” di Pio IX, dal vulnus di Porta Pia alle leggi Siccardi, dai Patti lateranensi del 1929 al nuovo Concordato Craxi-Casaroli del 1984. E’ una storia con tanti capitoli, fra luci ed ombre: il Partito Popolare di don Sturzo, la Dc di De Gasperi, i Comitati civici di Gedda, le ricorrenti polemiche sulle scuole e le case di cura “private”, il catto-comunismo, i referendum sul divorzio e sull’aborto, il nuovo “integrismo” di Comunione e Liberazione.
Fino al muro contro muro degli ultimi anni sul testamento biologico e l’eutanasia, sulla fecondazione assistitita e le unioni omosessuali, le pressioni e le concessioni sul e dal sistema dei partiti e delle lobbies politiche. La domanda, che non vuole ssere retorica, resta tuttavia legittima.
L’Italia, è, oggi, un Paese laico?
Dove:
Salone delle Feste - Palazzo Bastogi
via Cavour 18
Firenze
Napoli 2 febbraio 2011
ore 16.00
presentazione del volume
Piccole tessitrici operose. Gli orfanotrofi femminili a Benevento nei secoli XVII -XIX
di Rossella Del Prete
Edizioni FrancoAngeli
- sarà presente l'Autrice -
saluti:
Maria Rosaria Pelizzari, Società italiana delle storiche
Ester Basile, Associazione Eleonora Pimentel Lopez de Leon
interventi
Giovanna Da Molin, Università degli Studi di Bari
Giuliana Boccadamo, Università degli Studi di Napoli, Federico II
Elisa Novi Chavarria, Università degli Studidel Molise
Patrizia Guarnieri, Università degli Studi di Firenze
coordinamento
Ilaria Zilli, Università degli Studi del Molise
proiezione el videoclip Risonanze silenziose regia di Leonardo Cantone
Dove:
Complesso Monumentale San Lorenzo Maggiore
Sala Capitolare
Napoli
1860-2010
Celebrazione dei 150 anni della Provincia di Benevento
Venerdì 28 gennaio ore 17.00
Tra eroine ed antieroine. Immagini e ruoli di genere nel Risorgimento
Saluto delle Autorità
Aniello Cimitile, Presidente Provincia di Benevento
Annachiara Palmieri, Assessore alle Politiche Soiali e Istruzione, Unversità e Pari Opportunità
Elisabetta Vezzosi, Presidente Società Italiana delle Storiche
interventi
Rossella Del Prete, Università del Sannio, SIS
Marianna Noto, Università di Salerno